Uno scambio tra le realtà che fanno parte del progetto nazionale “Scuole aperte partecipate in rete” ha mostrato come due questioni, tra le tante, siano molto importanti per la buona crescita delle diverse esperienze: la capacità di vivere la scuola aperta in estate – com’è accaduto ad esempio a Rossano, Andria, Brindisi, Gioiosa Ionica – e la capacità di creare reti territoriali